Cure Palliative

QUANDO? Quando una persona ha una malattia che non può essere guarita, quando ha bisogno di essere aiutata, assieme ai suoi familiari, ad affrontare il possibile epilogo della vita.

COME? Controllando i sintomi della malattia, prima fra tutti il dolore, nel pieno rispetto della dignità e delle necessità, fisiche, psicologiche, spirituali, con la presa in carico della persona nella sua totalità.

PERCHE’? Perché curare vuol dire aiutare la persona malata a vivere, al meglio possibile, tutta la vita che rimane.

COSA SONO? Le cure palliative sono un modello di cura, completo e personalizzato, erogato da una equipe di specialisti, solitamente affiancati da volontari, che offre, insieme al controllo del dolore e degli altri sintomi, risposte adeguate ai differenti bisogni del malato inguaribile e della sua famiglia.

DEFINIZIONI

Legge 38/2010 Art. 2

Per cure palliative si intende l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici.

European Association for Palliative Care – EAPC

Le Cure Palliative sono la cura attiva e globale prestata al paziente quando la malattia non risponde più alle terapie aventi come scopo la guarigione.
Il controllo del dolore e degli altri sintomi, dei problemi psicologici, sociali e spirituali assume importanza primaria.
Le Cure Palliative hanno carattere interdisciplinare e coinvolgono il paziente, la sua famiglia e la comunità in generale.
Il loro scopo non è quello di accelerare o differire la morte, ma quello di preservare la migliore qualità della vita possibile fino alla fine.